A chi è rivolto
Tutti i cittadini che hanno intenzione di stabilire la propria dimora abituale presso il Comune di Novalesa
Servizio necessario qualora venga cambiata la propria dimora abituale sia con provenienza da altro comune italiano/estero che all’interno dello stesso comune.
Tutti i cittadini che hanno intenzione di stabilire la propria dimora abituale presso il Comune di Novalesa
Procedimento di cambio di residenza: Il cambio di residenza decorre dalla data di presentazione della dichiarazione.
Entro i due giorni lavorativi successivi il richiedente sarà iscritto in anagrafe e potrà ottenere il certificato di residenza e lo stato di famiglia, limitatamente alle informazioni "documentate".
Dalla data della dichiarazione il cittadino può comunque usufruire delle autocertificazioni previste dal D.P.R, 445/2000. Il Comune entro 45 giorni dalla dichiarazione procede all'accertamento dei requisiti cui è subordinata l'iscrizione anagrafica: accertamento da parte del personale preposto attestante la sussistenza della situazione di fatto e cioè che il soggetto interessato abbia effettivamente stabilito la sua dimora abituale nel Comune e all'indirizzo dichiarato. Trascorso tale termine senza che siano pervenute comunicazioni negative da parte dell'Ufficio Anagrafe quanto dichiarato si considera conforme alla situazione di fatto ( silenzio-assenso, art. 20 legge 41/1990) In caso di accertamento negativo l'interessato sarà cancellato dall'anagrafe con effetto retroattivo e sarà denunciato alle competenti autorità, per le responsabilità penali per dichiarazioni mendaci, ai sensi degli art. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000.
Entro i due giorni lavorativi successivi il richiedente sarà iscritto in anagrafe e potrà ottenere il certificato di residenza e lo stato di famiglia
Giorni massimi di attesa
Se la documentazione è completa - 2 giorni lavorativi per l’iscrizione e 45 giorni per l’accertamento
Procedimento di cambio di residenza: Il cambio di residenza decorre dalla data di presentazione della dichiarazione.
Entro i due giorni lavorativi successivi il richiedente sarà iscritto in anagrafe e potrà ottenere il certificato di residenza e lo stato di famiglia, limitatamente alle informazioni "documentate".
Dalla data della dichiarazione il cittadino può comunque usufruire delle autocertificazioni previste dal D.P.R, 445/2000. Il Comune entro 45 giorni dalla dichiarazione procede all'accertamento dei requisiti cui è subordinata l'iscrizione anagrafica: accertamento da parte del personale preposto attestante la sussistenza della situazione di fatto e cioè che il soggetto interessato abbia effettivamente stabilito la sua dimora abituale nel Comune e all'indirizzo dichiarato. Trascorso tale termine senza che siano pervenute comunicazioni negative da parte dell'Ufficio Anagrafe quanto dichiarato si considera conforme alla situazione di fatto ( silenzio-assenso, art. 20 legge 41/1990) In caso di accertamento negativo l'interessato sarà cancellato dall'anagrafe con effetto retroattivo e sarà denunciato alle competenti autorità, per le responsabilità penali per dichiarazioni mendaci, ai sensi degli art. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000.
Entro i due giorni lavorativi successivi il richiedente sarà iscritto in anagrafe e potrà ottenere il certificato di residenza e lo stato di famiglia
Giorni massimi di attesa
Se la documentazione è completa - 2 giorni lavorativi per l’iscrizione e 45 giorni per l’accertamento